Nel nome della madre, del figliuolo e dello spirito sadico.

Antonio Fontana

Presso gli uomini primitivi il potere creativo scaturiva dall’ambiente; il fiume, la terra, il mare era quanto bastava per sopravvivere. Paghi della loro semplice esistenza, rendevano omaggio alla madre natura: una donna! Il padre era temuto per la sua frenesia di dominare il branco e le femmine, discretamente più numerose, subirono una sorta di svalutazione.  Le religioni, elaborate da individui marginali,  fissarono riti e cerimoniali al solo scopo di aggirare il dominio patriarcale e permettere la più ampia differenziazione del patrimonio genetico.

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